C-Box
Il progetto “C-Box: Cantieri di Creatività Condivisa” ha come obiettivo principale la creazione di una Rete di Aggregazione (RAG), composta da tutti soggetti del territorio operanti nella formazione, nello sport, nella cultura e nel sociale.
Il progetto C-Box (Cantieri di Creatività Condivisa) vuole rappresentare un nuovo modo di concepire gli spazi scolastici, un contenitore da riempire di attività e significati, un cantiere di creatività in continuo cambiamento, che ha alla base del suo operare la partecipazione dei giovani tra gli 11 e i 17 anni e della comunità locale. Gli obiettivi generali del progetto C-Box sono:
- promuovere e stimolare la prevenzione e il contrasto alla dispersione e all’abbandono scolastici di adolescenti nella fascia di età 11-17 anni attraverso interventi integrati e azioni di sistema per creare presidi ad alta densità educativa;
- favorire l’azione congiunta delle istituzioni scolastiche e della comunità educante al fine di potenziare i percorsi educativi e scolastici;
- sperimentare nuove forme di Welfare Comunitario.
Tre sono le parole-chiave del progetto:
- CANTIERE, non uno spazio adibito a laboratori, ma una vera e propria fucina di idee nella quale sono i giovani e cittadini a definire, proporre, costruire di volta in volta le attività da svolgere con e per il territorio;
- CREATIVITA’, caratteristica fondamentale alla base di ogni cantiere e attività previsti all’interno degli spazi C-Box;
- CONDIVISIONE, prerogativa imprescindibile dell’intero progetto che vede nella partecipazione e nell’interazione tra scuola e territorio il punto di partenza per la crescita educativa e professionale degli studenti e dei cittadini del domani.
La strategia attorno alla quale si sviluppa l'intero progetto C-BOX consiste nel trasformare la scuola e le parrocchie in un contenitore (THE BOX) da riempire di attività, contenuti e significati, che ha alla base del suo operare la partecipazione e il coinvolgimento diretto degli adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni e dell’intera comunità locale.
LE 3 INNOVAZIONI DI C-BOX
- INNOVAZIONE DI PROCESSO: Il processo decisionale attraverso il quale vengono strutturati gli spazi e le attività del progetto C-BOX, si basa sulla contaminazione tra studenti e cittadini. Questa contaminazione è rappresentata concretamente dal cosiddetto “The Wall”, il lungo muro esterno che delimita il corridoio di separazione tra l’Aula Magna “Don Peppino Rosato” e l’attiguo campo di calcio a 5. Sfruttando questo supporto fisico, studenti e cittadini potranno proporre periodicamente idee per avviare nuovi Cantieri di Creatività Condivisa e, attraverso una votazione segreta, selezionare quelle che diventeranno oggetto di un vero e proprio Cantiere Creativo.
- INNOVAZIONE DI METODO: Le metodologie che caratterizzano il progetto CBOX spaziano dalla sperimentazione dei “gruppi di parola” della Prof.ssa Marie Simon ai gruppi di ascolto e mediazione del conflitto, dalle tecniche di gestione dei processi partecipativi a quelle del co-design e del learning landscape (neologismo che sta a significare la strutturazione di spazi di apprendimento capaci di adattarsi alle esigenze degli utenti).
- INNOVAZIONE DI GOVERNANCE: La governance del progetto C-BOX si basa su una cabina di regia pubblico-privata, istituzionalizzata attraverso un accordo di programma e capace di operare a 360 gradi negli ambiti di progetto per contrastare e prevenire fenomeni di dispersione e abbandono scolastici e favorire l’inclusione sociale.